L'esposizione solare ha grandi benefici sulla salute e benessere dell'uomo; nel corso della sua evoluzione l'uomo ha sempre vissuto all'aria aperta esponendosi molto di più al sole rispetto all'uomo moderno le cui attività sono di norma al coperto; è esperienza comune il senso di benessere che da una giornata di sole. Il sole è fondamentale per produrre la vitamina D, la cui funzione è sempre stata associata alla prevenzione del rachitismo. In realtà le funzioni della vitamina D sono molteplici, tanto che essa viene considerata un ormone vero e proprio;in particolare è importatissimo il suo ruolo nello stimolare correttamente il sistema immunitario; ne consegue che una sua carenza è implicata nell'insorgenza dei tumori, delle malattie cardiovascolari, delle malattie autoimmunitari, della sclerosi multipla, del diabete, delle malattie della tiroide.
Oltre al sole la viatmina D puo essere assunta con l'alimentazione: il tipico alimento ricco di vit D, ma anche delle altre vitamine liposolubili, A K ed E, è il fegato di merluzzo.
Vista la demonizzazione che ne è stata fatta del sole nel corso degli ultimi anni, come causa dell'insorgenza di tumori cutanei e del melanoma, quale è l'atteggiamneto corretto da tenere?
Posso espormi con tranquillità al sole o mi devo proteggere con creme solari ad alta protezione?
Come sempre va utilizzato il buon senso. Quello che in realtà è dannoso non è l'esposizione solare in sè, se avviene con moderazione anche senza l'uso di filtri solari, ma la scottatura solare , soprattutto in età pediatrica. E' evidente che in ogni caso un'eccessiva esposizione solare induce un fotoinvecchiamento della pelle; in particolare quindi va risparmiato un poco il volto o il capillizio, magari con l'uso di un cappello a falda larga; per contro un'esposizione solare di 20-30 minuti al dì consente alla pelle di sintetizzare dalle 10.000 unità alle 20.000 unita di Vit D al giorno, cosa che alle nostre latuitudini puo avvenire solo d'estate. Ecco perchè consiglio un'integrazione di vit D a tutti, previo un dosaggio della stessa.
Quale dosaggio di vit. assumere?
Con tutta tranquillità possono essere assunte almeno 4000 U.I. di vit D, ma è opportuno dosarla con un esame del sangue in modo da raggiungere i valori ottimali che sono oltre i 50 ng/ml ma non superare i 100ng/ml. La vitamina D è una vitamina liposolubile e tende ad accumularsi nel corpo; quindi la sua assunzione deve avvenire sotto controllo medico. In realtà pare che la sua tossicità sia relativa e soprattutto si manifesta se non è acccompagnata dall'integrazione delle altre vitamine liposolubili, la vit E, la vit A e in particolare la vit K, che è fondamentale per un corretto metabolismo calcico e fa si che il calcio si depositi cporrettamente nelle ossa e non in altre sedi, causando calcificazioni.
Concludendo ecco le mie raccomandazioni:
- Evita l'applicazione delle creme solari se non in casi particolari, quando non può essere evitata un'eccessiva esposizione solare, per es. gita in barca, primi giorni di vacanza al mare, alta montagna.
- Evita le scottature solari
- Esponiti almeno un'ora al giorno tutti i giorni al sole, esponendo la maggior parte del corpo, eventualmente risparmiando il volto; sembra che gli effetti benefici del sole non siano da attribuire esclusivamente alla Vit D, ma anche ad altre componenti dello spettro solare, per es. i raggi I.R. abbiano un effetto benefico; quindi l'esposizione solare rimane insostituibile.
- Nei mesi invernali integra con la vitamina D o assumi alimenti che ne contengano, per es un cucchiaio di olio di fegato di merluzzo, che contiene vit A, ma anche burro, uova, carne grass fed
-Assumi cibi che contengano vit K, per es cibi fermentati quali il natto, verdure fermentate quali i crauti